sabato 3 agosto 2013

Ritorno burrascoso in PARAGUAY



Hola’ Chicos y Chicas,

come spesso accade i ns piani previsti cambiano di direzione molto facilmente; infatti rieccoci in Paraguay, essendo stati decisamente bene al sud  abbiamo deciso di raggiungere il Pantanal in Brasile passando dall’est paraguayano.
ponte di confine PAR-BR
Ma al passaggio di frontiera ne combiniamo subito una delle nostre: premettiamo che dal Brasile si entra in Paraguay nella citta’ di “Ciudad del Este” tramite il ponte  della amicizia e si dice essere molto pericoloso da transitare a piedi per i continui furti ed aggressioni.. la citta’ paraguayana e’ conosciuta per essere  zona franca esente  da tasse di  acquisto cio’ significa che e’ visitata giornalmente da una miriade di sud americani che arrivano qua per comprare (per velocizzare i passaggi a piedi usano anche i moto taxi ..
moto taxi
per noi proprio una novita’). La citta’ pero’ e’ conosciuta anche purtroppo per l’alto tasso di criminalita’ e quindi viene sconsigliata a turisti come noi viaggiatori solitari. Abbiamo deciso di non farci intimidire e di passarla in fretta senza fermarci ma … ahime’ imbottigliati nel traffico ma soprattutto sbadati ci dimentichiamo di far timbrare sul passaporto  l’uscita dal Brasile e quando ci accorgiamo siamo gia’ dall’altra parte del ponte in territorio paraguayano… chiediamo al funzionario cosa fare e lui con sguardo incredulo  ci dice semplicemente di riattraversare il ponte per ritornare in Brasile … NOOOOOO!!!! In macchina risulta impossibile fare qualsiasi manovra per riprendere il ponte e quindi si decide per Loris guardia alla toyota e Carmen
sul ponte
riattraversamento del ponte a piedi con i 2 passaporti per il timbro. Il ponte come per le autovetture ha i 2 sensi di marcia per i pedoni ed io istintivamente mi porto su quello dove camminero’ contromano (si capisce quindi subito che non sono una locale e mi do’ della stupida!)…ma  per fortuna perche’ in fondo mi sono accorta che se fossi stata dall’altra parte non avrei piu’ potuto attraversare la strada e mi sarei trovata in territorio brasiliano senza aver fatto l’uscita..
entrata a Ciudad del Este PARAG.
insomma un gran casino.. ma alla fine riesco a trovare i funzionari e senza dire che Loris e la macchina sono gia’ in Paraguay faccio timbrare l’uscita sui 2 passaporto e… corro lungo il ponte per raggiungere l’altra frontiera… alla fine tutto bene.. ma che fatica ragazzi! E meno male che c’e’ ancora qualcuno che ci crede in vacanza.. hasta luego

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