Hola Amigos,
dopo alcuni giorni
trascorsi tra i vulcani, ma di questo ne parleremo piu’ avanti, siamo stati in
questa bella riserva che ha la particolarita’ di trovarsi tra le rocce calcaree;
infatti con grande sorpresa abbiamo scoperto questa valle che oltre ad avere la
caverna “delle streghe” ha anche fotogeniche montagne bianche, scolpite dal
tempo e attorniate da colorate rocce vulcaniche, da esplorare a piedi.
Ma partiamo dalla
caverna che venne creata dal mare e scoperta dai pastori nel 1920 perche’ in
questa zona misteriosamente scomparivano delle pecore per diversi giorni per
poi essere ritrovate senza capire dove fossero andate nel frattempo; si
decisero cosi ad entrare in questo piccolo buco, con molta paura, per vedere cosa c’era e fu cosi che inizio’ la sua
esplorazione. Il suo nome invece deriva da una antica leggenda dove si racconta
che nella caverna si riunivano gli stregoni uomini e donne delle diverse tribu’
indigene per passarsi le proprie magie, le donne avevano capelli ed unghie
molto lunghi ed i pochi coraggiosi curiosi
che osavano avvicinarsi dall’esterno spiando dalla fessura principale intravedevano
le ombre femminili ingigantite dal fuoco simili a streghe.
La visita al suo
interno e’ guidata e chi entra qua per nessun motivo deve soffrire di
claustrofobia perche’ in alcuni passaggi si striscia in stretti tunnel, divieto quindi di entrata
alle persone grassottelle; purtroppo la caverna e’ stata vittima di vandalismo
con distruzione di parecchie stalattiti
e stalagmiti e prima che si riformino ci vorranno milioni di anni.
Grazie alla
gentilezza dei guardiaparco, che ci hanno lasciato stazionare per diversi
giorni nel parcheggio, abbiamo esplorato a piedi le montagne scoprendo anche curiose formazioni rocciose.
Vedendo questa foto
vi sembrera’ che le piante sono tutte uguali, invece ce ne sono di diversi tipi
e per adattarsi alle difficili
condizioni climatiche del vento, del freddo e della siccita’ si sono
trasformate nella loro forma, dimesione e
colore: la vegetazione e’ bassa e
massiccia e le foglie si sono trasformate spesso in spine e sono ricoperte di cerume e capelli. Ogni pianta ha una sua particolarita’, come ad
esempio trattenere di piu’ l’acqua da utilizzarsi nei periodi di secca,
catturare maggiore materiale organico, disperdere maggiormente i semi nei
giorni di vento, etc..
Centinaia di
milioni di anni fa qua c’era il mare, ora rimangono i fossili
Veniva a svegliarci alla mattina
Incontro ravvicinato col condor cucciolo
Paesaggio
Colori
Vista sul Rio Grande
Che andiate in su o che andiate in giù, a trafficare con ganci e corde vi vediamo sempre……se poi l'ingresso alla grotta era interdetto ai cicciotti, a voi vi hanno fatto passare di sicuro! In quanto alle streghe, se ce ne fossero state, solo a vedervi si sarebbero prese un giorno di permesso! Bacioni g c
RispondiEliminabellissime foto e descrizione dei luoghi fantastica...riuscite perfettamente a farci immaginare il posto in cui siete..
RispondiEliminabuona continuazione
Meglio dei documentari.......voglio vedere quando rientrate a fare vedere tutto in prima serata.
RispondiElimina