Hola Amigos,
nella risalita
verso il Parco Nazionale Pali Aike notiamo sulla cartina stradale l’isola di
Riesco e siccome ci ispira proprio eccoci a traghettare il canale “Fitz Roy”
per raggiungerla.
L’isola ha 2 piste:
quella nord di circa 50km e quella sud di circa 68km; iniziamo a visitare la
parte sud con pista che costeggia sempre il mare e fortunatamente con bella
giornata, avvistamenti di fauna marina ed anche di 3 belle volpi. Incontriamo
l’unica miniera di carbone attiva rimasta sull’isola che purtroppo non ci
permetteranno di visitare perche’ mancano i permessi che non si sa bene dove
chiedere (?!).
L’indomani piove e quindi
decidiamo di non spostarci e di aspettare di nuovo il bel tempo, fondamentale
per ammirare il paesaggio e scattare qualche bella foto; giornata quindi di
riposo dedicata allo studio dello spagnolo e redazione del blog.. ecco il bello
del viaggiare indipendenti, a seconda della situazione si puo’ decidere se
aspettare o proseguire.
Estancia "La Chilenita" |
Il terzo giorno
percorriamo la pista nord che ci piace di piu’ perche’ piu’ selvaggia ed abitata solo da un paio di
famiglie isolate nelle loro tipiche estancias, decideremo di chiamare questa
pista dei cigni dal collo nero perche’ ne vediamo molti e sono davvero
incantevoli. Con sorpresa arriviamo alla vecchia miniera dismessa a cielo
aperto “Mina Elena” visitabile con
visita autoguidata e qui scopriamo la storia del carbone: questa miniera ebbe
il boom tra gli anni 1925 e 1953 ed il suo record fu nel 1943 con l’estrazione
di ben 100.000 tonnellate di carbone. Ad oggi rimane solo una piccola parte
visibile del terreno che si e’ trasformato in carbone, originato con la
decomposizione di vegetali, foglie, legna e cortecce che si sono depositati in questa
zona marina di poca profondita’ e con processo di trasformazione di vari milioni di
anni.
Continuiamo la nostra pista che purtroppo non riusciremo a terminare fino al suo Capo Leon per la strada interrotta ed in pessime condizioni, siamo contenti pero’ di questa piccola deviazione ed ora si risale verso il parco nazionale Pali Aike (a meno che non troviamo un’alttra deviazione!).
I cigni dal collo nero |
Ciao Amici, sempre stimolanti le vostre storie…….anche i cigni neri stavolta!
RispondiEliminaPensando al Cile così lungo sulla carta e alla vostra esperienza sudamericana, il nostro prossimo viaggetto diventa microscopico! Comunque vi seguiremo ogni volta che ne avremo la possibilità: Ciao e Buon viaggio C G