lunedì 10 marzo 2014

Isla Riesco - CILE




Hola Amigos,
nella risalita verso il Parco Nazionale Pali Aike notiamo sulla cartina stradale l’isola di Riesco e siccome ci ispira proprio eccoci a traghettare il canale “Fitz Roy” per raggiungerla.
L’isola ha 2 piste: quella nord di circa 50km e quella sud di circa 68km; iniziamo a visitare la parte sud con pista che costeggia sempre il mare e fortunatamente con bella giornata, avvistamenti di fauna marina ed anche di 3 belle volpi. Incontriamo l’unica miniera di carbone attiva rimasta sull’isola che purtroppo non ci permetteranno di visitare perche’ mancano i permessi che non si sa bene dove chiedere (?!). 
L’indomani piove e quindi decidiamo di non spostarci e di aspettare di nuovo il bel tempo, fondamentale per ammirare il paesaggio e scattare qualche bella foto; giornata quindi di riposo dedicata allo studio dello spagnolo e redazione del blog.. ecco il bello del viaggiare indipendenti, a seconda della situazione si puo’ decidere se aspettare o proseguire.
Estancia "La Chilenita"
Il terzo giorno percorriamo la pista nord che ci piace di piu’ perche’  piu’ selvaggia ed abitata solo da un paio di famiglie isolate nelle loro tipiche estancias, decideremo di chiamare questa pista dei cigni dal collo nero perche’ ne vediamo molti e sono davvero incantevoli. Con sorpresa arriviamo alla vecchia miniera dismessa a cielo aperto “Mina Elena” visitabile  con visita autoguidata e qui scopriamo la storia del carbone: questa miniera ebbe il boom tra gli anni 1925 e 1953 ed il suo record fu nel 1943 con l’estrazione di ben 100.000 tonnellate di carbone. Ad oggi rimane solo una piccola parte visibile del terreno che si e’ trasformato in carbone, originato con la decomposizione di vegetali, foglie, legna e cortecce che si sono depositati in questa zona marina di poca profondita’ e con  processo di trasformazione di vari milioni di anni.
 
Continuiamo la nostra pista che purtroppo non riusciremo a terminare fino al suo Capo Leon per la strada interrotta ed in pessime condizioni, siamo contenti pero’ di questa piccola deviazione ed ora si risale verso il parco nazionale Pali Aike (a meno che non troviamo un’alttra deviazione!).
I cigni dal collo nero

1 commento:

  1. Ciao Amici, sempre stimolanti le vostre storie…….anche i cigni neri stavolta!
    Pensando al Cile così lungo sulla carta e alla vostra esperienza sudamericana, il nostro prossimo viaggetto diventa microscopico! Comunque vi seguiremo ogni volta che ne avremo la possibilità: Ciao e Buon viaggio C G

    RispondiElimina