lucertola gigante bianca/grigia |
Hola’ Amigos,
abbiamo lasciato la parte calda della regione del Mato Grosso per passare
nelle regioni del Goias e Minas Gerais con altitudini decisamente maggiori,
pensate che siamo saliti a quota 1.500mt!! In Sudamerica nel terreno secco
abita una popolazione molto numerosa di zecche che giornalmente si incollano
sulla pelle di umani ed animali… noi
inizialmente non sapevamo cosa fossero questi animaletti odiosi che si attaccano
al corpo scavando piano piano e dando una forte orticaria, poi i locali ce lo
hanno spiegato; abbiamo incontrato una coppia di svizzeri in viaggio da
parecchi anni e lui il giorno prima sul suo corpo ne aveva tolte bensi’ 180..
noi per fortuna molte
meno comunque ogni giorno qualche intruso lo troviamo e
prontamente lo togliamo con alcool e lo eliminiamo col coltello. Abbiamo
visitato il parco nazionale das Emas con la vegetazione tipica del cerrado e
quindi bassa, qua sta iniziando la primavera e
sbocciano i primi fiori. Questo parco e’ anche conosciuto per la
presenza del lupo dalle zampe nere che noi pero’ purtroppo non abbiamo avuto la
fortuna di vedere, in compenso pero’ abbiamo visto la lucertola gigante nelle
due varieta’ di colore
bianco/grigio e giallo grigio.. davvero grande! Gli
incendi sono anche qua un grande pericolo per la natura perche’ quando iniziano
sono davvero difficili da fermare vista la grande estensione del territorio e
le poche attrezzature a disposizione dei pompieri; quindi come prevenzione
vengono bruciate intere zone per fare da barriera al fuoco in caso di incendio…
pensate il danno agli animali ed alle piante, pero’ secondo i locali questa e’
l’unica soluzione. Siamo anche nella zona della coltivazione del cotone che in
questi giorni e’ stato raccolto, imballato ed e’ pronto per essere trasportato
nei vari centri di lavorazione. Ci siamo spostati ad est per vedere il parco
nazionale Serra da Canastra diciamo bello ma noi purtroppo abbiamo trovato la
pioggia che ci ha anche riservato la sorpresa finale all’uscita del parco di
TANTO
FANGO (NON E’ POSSIBILE… ancora fango dopo solo poche ore di pioggia!!!) con
discesa con pendenze importanti per circa 5km, la toyota non si controllava
piu’ perche’ le ruote piene di fango erano diventate lisce come il formaggio e
Carmen che guidava, per la prima volta da
quando viaggia con la toya, dalla paura ha ceduto la guida a Loris ed ha
proseguito a piedi a fare strada visto che nel frattempo era gia’ diventato
buio. Non si pensava proprio di trovare tutto questo fango visto che la pioggia
c’era solo da poche ore e certamente avremmo potuto fermarci ed aspettare che
la pista si asciugasse… peccato pero’ che le previsioni meteo davano pioggia
per tutta la
settimana.. abbiamo deciso cosi’ di affrontare la brutta discesa.
Un’avventura
che ricorderemo tra le nostre disavventure perche’ per un’oretta ci ha fatto
sudare ben bene…. ma che si e’ risolta positivamente. Molto bella anche la zona
collinare confinante col parco che abbiamo visitato in parte, su consiglio di
locali (con terreno secco!!), dove ci sono delle bellissime cascate con pozze
di acqua ideali per fare un bel bagno.
si brucia per non bruciare |
cotone gia' imballato |
cascata di Sao Inacio |
2 delle ns 4 guide canine |
rio cascata Sao Inacio |
arriva la primavera |